Come orientarsi
Per potersi orientare a Roma si deve ricordare che la città si sviluppa a forma di stella con le strade che partono dal centro e vanno verso la periferia seguendo le vie consolari che mantengono i loro nomi dai tempi antichi (Via Aurelia, Tiburtina, Pontina ecc). Tutte queste strade attraversano il GRA (Grande Raccordo Anulare), l’autostrada circolare intorno alla città che dista circa 15 km dal centro.
Quartieri colorati
Nonostante la sua popolazione di quasi 4 milioni di abitanti Roma non sembra una metropoli, ma un insieme di piccole città, ognuno con il suo proprio spirito. Infatti, i veri Romani sono sempre legati al quartiere in cui sono cresciuti e a volte capita di incontrare rivalità amichevoli e comiche fra gli abitanti di diverse zone. Nel passato, la gente che abitava a Trastevere si considerava superiore ai Romani del centro storico; oggi i vecchi aristocratici di Piazza Navona competono con i nuovi ricchi dei Parioli o di Prati. Quindi nonostante il traffico, il rumore e il caos generale che contrasta con la sua storia, Roma è una città che per certi versi si potrebbe considerare provinciale.
Abitare nel centro di Roma
Sfortunatamente questo non vuol dire che i prezzi siano bassi; Roma è una città molto cara per quanto riguarda gli affitti degli appartamenti, i prezzi aumentano in vicinanza del centro storico. Abitare nel centro di Roma significa vivere in un appartamento dal momento che case con giardini sono non più del 10% del totale della disponibilità, e di solito si trovano in periferia. Anche al nord della città (Cassia, Giustiniana, Olgiata ecc) o al sud verso il mare (Appia Antica, Tre Pini, Axa, Casal Palocco) troviamo qualche casa indipendente, però serve la macchina per raggiungere il centro.